"Non c'è niente di più solenne e festoso nelle sacre celebrazioni di una assemblea che, tutta, esprime con il canto la sua pietà e la sua fede. Pertanto la partecipazione attiva di tutto il popolo, che si manifesta con il canto, si promuova con ogni cura." (cit.)
Il canto liturgico deve essere un simbolo che si integra nell'azione liturgica diventando elemento
necessario e integrante. Alla musica liturgica si richiede una actuosa partecipatio al rito; allora non
cantare per cantare, ma pregare cantando. E questo canto deve diventare “coefficiente della vita
cristiana”, così come auspicava Paolo VI.
CONTATTI
Anna
Ivano
Alessandro
Diego
Maria
328 17 72 707
333 64 68 462
328 13 47 899
320 22 11 057
380 68 60 381
corpuschristiluzzi@gmail.com